Valorizziamo il saper fare, il bene più prezioso del nostro territorio
L’Associazione di Promozione Sociale “Oltre” nasce formalmente nel 2018, tuttavia coloro che ne compongono il direttivo collaborano insieme da quasi 10 anni organizzando eventi, mostre, conferenze, concerti, dibattiti, presentazioni sia nel comune di Carrara che in tutta Italia.
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Il 2013 è stato un anno di grande fermento civile e culturale per la città di Carrara, in questa atmosfera particolare e sicuramente feconda, un gruppo di artisti, eterogeneo per nazionalità e stile, dà vita alla manifestazione di “Carrara Studi Aperti”, riunendosi come collettivo nell’Associazione di Promozione Sociale Oltre.
Molti gli artisti partecipanti, storici e nuovi, che si impegneranno a tenere aperti i propri atelier e laboratori d’arte al pubblico: luoghi dove è celata e racchiusa l’intimità del processo di creazione artistica, luoghi solitamente nascosti e sconosciuti ai più nonostante nella maggior parte dei casi siano ubicati nel cuore della città.
Il suono gioca un ruolo fondamentale nella vita e nello sviluppo dell’individuo all’interno del suo contesto sociale. Vivendo per lunghi periodi di tempo nello stesso luogo (che sia urbano o immerso nella natura) il nostro orecchio si abitua a tutta una serie di suoni e vibrazioni che diventano quasi invisibili perché il nostro cervello le registra come rumori “bianchi” e passano quasi del tutto inascoltati.
Sono però proprio questi suoni, che compongono il rumore bianco del nostro habitat, a darci il ritmo e l’equilibrio col quale ci muoviamo all’interno della nostra quotidianità.
Carrara Studi Aperti WIP @ CAP è stata la mostra durata dal 4 luglio all’8 settembre 2019 ed organizzata nelle sale del Centro Arti Plastiche (CAP) di Carrara per promuovere l’edizione 2019 del festival tenutasi a Settembre: “WIP” sta per “Work In Progress” (“lavoro in corso”) ed è il riassunto dell’anima della mostra, ovvero far vedere come nasce un’opera di un laboratorio artistico.
I laboratori di marmo della città di Carrara, per due mesi, si sono trasferiti all’interno dei musei per dar modo ai visitatori di seguire da vicino il processo di creazione delle opere.
Si tratta inoltre di un modo per portare all’attenzione del grande pubblico l’attività artistica che viene realizzata nei laboratori cittadini.
Riproduci video
La città di Carrara è stata ospite nel 2019 di Fabriano in occasione dell’Annual Conference delle Unesco Creative Cities, in programma dal 10 al 15 giugno, con una mostra promossa e sostenuta dal Comune di Carrara in collaborazione con l’APS Oltre di Carrara, realizzata per l’occasione all’interno del Museo della Carta e della Filigrana.
La mostra “Blossom of Rebirth”, inaugurata il 10 giugno conteneva le sculture contemporanee degli artisti Andrea Berni, James Harris, Corrado Marchese, Verena Mayer-Tasch, Elias Naman, Stefanie Oberneder, Giuliano Orlandi e Alex Rane.
In occasione dell’evento di lancio di Carrara Studi Aperti 2021, è stato proiettato in anteprima Hands at Work, una docu-serie in 9 episodi che descrive vita e lavoro degli artisti e artigiani di Carrara, protagonisti del progetto omonimo promosso da Carrara Città Creativa UNESCO in collaborazione con Itki Foundation, ApS Oltre, CNA e Confartigianato Massa Carrara.
Una serie di video interviste ad artisti e artigiani di Carrara, sottotitolati in inglese, per affrontare argomenti collegati alla creatività, quale motore di sviluppo sostenibile della città. Una mappatura, pubblicazione e promozione degli artisti e artigiani di Carrara, quali mentori della creatività locale.
Carrara Si-Cura è il progetto dell’amministrazione che ha avviato il rilancio del centro storico cittadino. Realizzato con un co-finanziamento della Regione Toscana e con fondi del Comune di Carrara ha reso possibile, nel corso di questi ultimi mesi, riaccendere le luci in 20 fondi inutilizzati da molti anni; tutto ciò grazie all’intraprendenza di artisti, artigiani, commercianti che, grazie a contributi in conto affitto ed in conto utenze, hanno aperto nuove attività. E così Carrara si è popolata di nuovi spazi espositivi (Se), attività enogastronomiche tipiche (Eg), gallerie (G) e studi d’arte (S).
Al progetto hanno partecipato anche l’Accademia di Belle Arti, il Polo Artistico Gentileschi – Tacca e l’Istituto di Istruzione Superiore Barsanti – sede Einaudi; anche loro, grazie al supporto economico del Comune e della Regione Toscana, hanno aperto quattro spazi nei quali i giovani studenti organizzano, assieme ai loro professori, mostre e iniziative culturali.
Con le spese sostenute finora per la realizzazione di “Carrara Studi Aperti” il trend di visitatori e interesse è aumentato costantemente nell’evento (da 200 visitatori il primo anno a più di 3.000 dalla quarta edizione considerando che nel centro storico della città vivono circa 6.000 abitanti), ma con il vostro contributo possiamo aumentare in maniera considerevole il coinvolgimento di pubblico e critica.
Vogliamo rendere il Network di Studi Aperti un portale disponibile tutto l’anno anche per le persone che non vivono questa città e questa provincia.
Vogliamo far vivere a più persone possibili l’unicità di un territorio che raccoglie i segreti e la tradizione di tutte le arti e i mestieri legati soprattutto alla lavorazione della pietra.
Un territorio dove quotidianamente artisti, autori, professionisti e artigiani provenienti da tutti i continenti si confrontano e si scambiano le idee.