13-14 dicembre 2024

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Torna il Festival “Vèn-Chì – Carrara Suoni Aperti”: due giorni dedicati ai 100 anni della Radio e al cambiamento epocale del ’900

Carrara si prepara ad accogliere la seconda edizione di “Vèn-Chì / Carrara Suoni Aperti”, il festival organizzato dall’associazione A.P.S. “Oltre”, con il sostegno della Fondazione Marmo Onlus, il patrocinio del Comune di Carrara e delle Città Creative UNESCO. L’evento si terrà il 13 e 14 dicembre 2024 nel centro storico cittadino.

Quest’anno il festival celebra un’importante ricorrenza: i 100 anni della radio. Il programma prevede workshop, performance, mostre, talk, installazioni, radioteatro e molto altro, trasformando atelier, studi e laboratori artistici in tappe di un viaggio affascinante attraverso l’arte e la storia della radio.

L’idea alla base di questa edizione è l’esplorazione dei grandi cambiamenti epocali che hanno segnato la storia della comunicazione e dell’umanità, con un focus particolare sulla radio e sul suo impatto culturale, sociale e politico, in occasione del centenario della prima trasmissione italiana. Come l’invenzione della carta e l’avvento delle tecnologie digitali, la radio ha trasformato profondamente il modo in cui interagiamo, apprendiamo e comunichiamo.

Il festival guiderà i partecipanti in un viaggio che parte dalle onde radio e si estende a una riflessione più ampia su come i mezzi di comunicazione abbiano influenzato il progresso scientifico e il cambiamento culturale globale. Dalle scoperte sulle onde elettromagnetiche di James Clerk Maxwell alla comunicazione transatlantica senza fili di Guglielmo Marconi, esploreremo come la radio abbia non solo contribuito allo sviluppo della scienza delle comunicazioni, ma anche trasformato la percezione del mondo.

La radio ha accelerato la globalizzazione culturale e creato una nuova comunità sonora, capace di superare le distanze geografiche. Ha significato accesso universale alla cultura e all’informazione, consentendo a chiunque possedesse un apparecchio di ascoltare notizie, musica, eventi sportivi e programmi educativi, promuovendo così una nuova forma di partecipazione sociale.

Il festival non si limiterà a celebrare il passato, ma esplorerà il presente e il futuro della comunicazione, evidenziando come la radio, oggi integrata con le tecnologie digitali, sia parte di un ecosistema mediatico sempre più complesso e interconnesso.

Vèn-Chì offrirà ai visitatori un’esperienza immersiva fatta di storia, arte, musica e condivisione. L’invito è a partecipare per esplorare insieme come la radio e la comunicazione abbiano plasmato la nostra società e come continueranno a influenzarla nel futuro.

VENERDÌ 13 DICEMBRE

Il festival aprirà ufficialmente alle 15:00 con i primi workshop negli studi artistici aderenti, che proseguiranno fino alle 17:00.
A partire dalle 17:00, inizieranno le performance, che animeranno la città fino alle 19:00.
Contemporaneamente, dalle 17:00 alle 22:00, si terrà il mercatino del festival in Piazza delle Erbe, dove sarà possibile scoprire prodotti unici e creazioni artigianali.
Alle 17:30, presso lo Spazio Civico 5 (Via Pellegrino Rossi 5), sarà inaugurata la mostra “100 anni di Radio: il cambiamento epocale del ’900”, a cura di Marco Boleto.
Alle 19:00, in Piazza delle Erbe, prenderà vita l’inaugurazione ufficiale del festival, curata da Radio Ruota, la web radio degli artisti. Il programma prevede, presentazione degli ospiti, musica dal vivo, radio teatro e un dibattito sulla radio, ieri e oggi. La giornata si concluderà alle 23:30 con un DJ set.

PROGRAMMA DI SABATO 14 DICEMBRE

La seconda giornata del festival seguirà una struttura simile a quella di venerdì. I workshop si terranno dalle 15:00 alle 17:00, seguiti dalle  performance artistiche fino alle 19:00. Il mercatino del festival tornerà in Piazza delle Erbe dalle 17:00 alle 22:00.
Alle 18:30, il radio-aperitivo al Bar Centro Storico offrirà un’esposizione di radio d’epoca e specialità come “Radio Vino y Empanadas”, in un’atmosfera conviviale e unica.
Dalle 19:00, Radio Ruota tornerà protagonista con la partecipazione degli speaker Max Fruzza ed Elisa Monti, per un dibattito in diretta e musica dal vivo. La serata proseguirà con Live Music dalle 21:00 e si concluderà con un DJ set dalle 22:00, fino alla chiusura del festival.

DAGLI STUDI D’ARTE ALLA PIAZZA – IL BELLO DELLA DIRETTA

  • Studio FAC
    Venerdì e sabato, ore 15:00-17:00
    Workshop: “Come fare un jingle per la radio” a cura di Max Fruzza.
  • Studio ISTINTO
    Venerdì e sabato, ore 17:00-19:00
    Performance: “ Modellazione e manipolazione contemporanea del vinile” con Jennifer Taufer e Federica Bodda.
  • Studio La Luce Rossa
    Venerdì e sabato, ore 15:00-17:00
    Workshop di “Serigrafia su vinile” a cura della Luce Rossa stamperia d’arte.
  • Spazio Gli Artisti del borgo
    Sabato, ore 17:00
    Radio teatro: “Niente banda senza radio” a cura di Lettura sartoriale.
  • Spazio Civico 5
    Venerdì, dalle ore 17:00 a fine serata
    Sabato, dalle ore 15:00 a fine serata
    Mostra del festival: “100 anni di radio, il cambiamento epocale del ’900” a cura di Marco Boleto.
  • Tekè Gallery
    Venerdì e sabato, dalle ore 17:00
    Performance: “Modellazione esperimentale del vinile” con Irene Cordoni.
  • Piazza delle Erbe – Venerdì 13 e Sabato 14
  • Mercatino vintage/natalizio, ore 17:00-22:00, a cura di APS Oltre.
  • Radio aperitivo: “Radio Vino y Empanadas” al Bar Centro Storico, ore 18:00.
  • “Il bello della diretta”: diretta radio sul palco con “Radio Ruota, la radio degli artisti”, a cura di Max Fruzza e Elisa Monti, dalle ore 19:00.

Programma dettagliato Festival “Vèn-Chì – Carrara Suoni Aperti”

Venerdì 13 dicembre 2024

  • 15:00 – 17:00 | Workshop
  • 17:00 – 19:00 | Performance
  • 17:00 – 21:00 | Mercatino
  • 18:30 | Radio Aperitivo
  • 19:00 | Accensione Radio
  • Presentazione dello staff radio
  • Musica live durante il programma radio
  • Saluti e presentazione del festival
  • Ospiti:
    20:30 | 1° Ospite: Jacopo Gerevini
  • Progetto radio-teatro in collaborazione con Radio Ruota
  • Messa in onda della prima puntata di “Niente banda senza radio”
    21:00 | 2° Ospite: Carlo Cambogia (aka Kamboh) di Radio Città Aperta
  • Talk: “Il mondo della radio tra analogico e digitale”
  • 22:00 | Abbattere confini
    Suoni dell’Africa e delle sue diaspore
    DJ set a cura di Kamboh


Sabato 14 dicembre 2024

  • 15:00 – 17:00 | Workshop
  • 17:00 – 19:00 | Performance
  • 17:00 – 21:00 | Mercatino
  • 18:30 | Radio Aperitivo
  • 19:00 | Accensione Radio
    Presentazione dello staff radio
  • Musicista in diretta programma radio
  • Presentazione del programma serale
  • Ospiti:
    19:30 | 1° Ospite: Stiv Tirella di “Radio Cecchetto”
  • Talk: “Il mondo della radio e le dirette con artisti”
    20:15 | Seconda puntata di “Niente banda senza radio”
  • A cura di Lettura Sartoriale
    20:30 | 2° Ospite: Roberto “Bob” Secci e Sergio “Truman” Tramontana
    Talk: La radio a Carrara
    21:00 | Dibattito e confronto
  • 21:45 | Live Musica
  • 22:45 | DJ set con Stiv Tirella
  • 23:45 | Chiusura del festival

Benvenuti al Vén Chì, il festival organizzato da A.P.S. “Oltre” che si terrà il 13 e 14 dicembre 2024 a Carrara. Questo evento nasce dalla volontà di esplorare i grandi cambiamenti che hanno segnato la storia della comunicazione umana, con un’attenzione particolare alla radio e al suo impatto culturale, sociale e politico.

Nel corso della storia, invenzioni come la carta, la radio e le tecnologie digitali hanno rappresentato momenti epocali che hanno rivoluzionato il nostro modo di comunicare, apprendere e vivere il mondo. Ven Chi si propone di esplorare proprio queste tappe fondamentali della trasmissione del sapere, con la radio come protagonista principale, per comprendere meglio come questi mezzi di comunicazione abbiano modellato la nostra società.

Il potere della radio

Al centro del festival, la radio sarà celebrata come uno strumento che ha trasformato il mondo nel XX secolo. Da semplice mezzo di comunicazione, la radio è diventata una forza culturale e politica capace di unire popoli lontani e di creare nuove connessioni sociali.

Attraverso mostre, dibattiti ed esperienze interattive, scopriremo come la radio sia nata dalla ricerca scientifica e tecnologica e abbia superato i limiti delle distanze geografiche, trasmettendo informazioni e cultura in tempo reale. La sua capacità di raggiungere ogni angolo del pianeta ha contribuito a plasmare un immaginario collettivo e a democratizzare l’accesso alla conoscenza.

Un cambiamento epocale

Ven Chi proporrà un viaggio che partirà dall’invenzione della carta, il primo vero strumento di diffusione della conoscenza, fino alla radio e, infine, all’avvento delle tecnologie digitali.
Questi momenti chiave rappresentano delle vere e proprie rivoluzioni che hanno cambiato per sempre il nostro rapporto con la comunicazione.

La carta ha permesso di trasmettere il sapere attraverso i secoli, rivoluzionando la conservazione delle informazioni e aprendo la strada allo sviluppo delle civiltà. La radio ha portato la globalizzazione dell’informazione, unendo voci e storie in un’unica grande rete culturale. Oggi, con il digitale, viviamo un cambiamento altrettanto profondo: la virtualizzazione della comunicazione, che ha eliminato le barriere del tempo e dello spazio, creando una connessione istantanea e globale.

Antropologia e società: il ruolo della radio

Ven Chi non si limiterà a raccontare la storia della radio come tecnologia, ma ne esplorerà anche il profondo impatto antropologico e sociale. La radio ha trasformato il modo in cui percepiamo il mondo e ha dato vita a nuove forme di comunità. Ha creato un senso di appartenenza condiviso, permettendo a persone lontane di partecipare simultaneamente agli stessi eventi, come concerti, notiziari e discorsi storici.

Analizzeremo il ruolo della radio non solo come mezzo di comunicazione, ma come strumento politico e culturale, capace di influenzare governi, movimenti sociali e resistenze politiche. La radio è stata utilizzata per diffondere ideologie, ma anche per creare consapevolezza e promuovere il cambiamento sociale.

Il digitale: un nuovo capitolo

Se la carta e la radio hanno segnato le prime due fasi della rivoluzione della comunicazione, oggi viviamo l’era del digitale. Ven Chi esplorerà come il digitale continui a trasformare il nostro modo di interagire, di comunicare e di accedere al sapere. Il festival offrirà uno sguardo alle tecnologie del futuro e rifletterà su come il digitale stia ridefinendo le dinamiche sociali, politiche e culturali.

Un’esperienza immersiva

Durante i due giorni di festival, Ven Chi proporrà una serie di attività che renderanno il pubblico protagonista di un’esperienza immersiva. Attraverso laboratori, eventi live e trasmissioni radiofoniche in diretta, i partecipanti potranno rivivere l’evoluzione della radio e scoprire come questa tecnologia continui a ispirare nuove forme di espressione e comunicazione.

Conclusione

Ven Chi è un’opportunità unica per riflettere sui grandi cambiamenti che hanno segnato la nostra storia, partendo dalla carta fino ad arrivare al digitale, con la radio come ponte tra passato e futuro. Vi invitiamo a unirvi a noi il 13 e 14 dicembre 2024 a Carrara per esplorare insieme l’eredità della radio e il suo impatto nel mondo contemporaneo.

Non mancate a questo viaggio unico nel cuore della comunicazione globale!